mercoledì 30 novembre 2016

Eurostoxx 50 supporti e resistenze

Nel grafico dell' EuroStoxx 50 è evidenziata in basso l' area di supporto da dove nella maggior
parte dei casi sono avvenuti dei rimbalzi mentre la Trendline di Equilibrio rimane incerta.


domenica 27 novembre 2016

L' SP500 in prospettiva

In questa è una visione storica dell' SP500 la curva arancione della Trendline a lunghissimo
termine fornisce una indicazione Long. Anche la curva in giallo operativa della Trendline
di Equilibrio fornisce una indicazione Long, come del resto altre curve più a breve termine.
Al contrario in basso in azzurro l' indicatore di volatilità esprime preoccupazione come in
altri casi del passato ed una delle ragioni attuali è l' incremento dei rendimenti dei Bond
che nel trentennale è salito dal 2,1% di luglio al 3% di questa settimana.
La quantitative easing produce ancora i suoi effetti positivi perchè i rendimenti dei Bond
che nel 2011 erano al 4,3% ora sono solo al 3% ma la F.E.D. ha bisogno di alzare i tassi a
breve ed il debito pubblico americano è saldamente al 104% del PIL.
In sintesi possiamo immaginare che in una prospettiva positiva ci sono anche degli aspetti
che possono far pensare che le emozioni non mancheranno. Buona domenica.









sabato 19 novembre 2016

L' SP500 su un punto di equilibrio

Nel grafico vediamo che gli indicatori statistici a Lungo termine danno una indicazione
Long, mentre quelli a Medio ed a Breve termine sono per una soluzione Short.
Short a Breve e Medio il che significherebbe un ritorno sul recente supporto, quindi le
prossime settimane saranno determinanti per capire quale direzione prenderà la borsa
Americana mentre gli indicatori di volatilità esprimono qualche preoccupazione.


lunedì 14 novembre 2016

Lo spike sul Dow Jones Industrial

Per l' entusiamo generato dalla elezione del nuovo presidente Americano sul
Dow Jones Industrial è ricomparso uno spike che ha raggounto la Trendline
di equilibrio e su questo massimo l' indicatore di volatilità si è alzato.
Come dimostra il grfico in un recente passato ci sono stati altri contesti simili.
Le promesse del nuovo presidente sono state molte e vanno dall' espulsione di
3 milioni di clandestini tra cui si troverebbero 2 milioni di criminali.
Parte di queste promesse comprende la costruzione di un muro con il Messico
sul modello della muraglia cinese a spese del Messico e nuvole, scusatemi.
Ora proprio mentre scrivo gli spead di molti paesei con il bund si sta alzando
mettendo una seria ipoteca su future possibilità di espansione del debito.
P.S. Molti rialzi spesso terminano con uno spike.


sabato 12 novembre 2016

NVIDIA: titolo consigliato conferma il Trend

Nell' portafoglio presentato a luglio NVIDIA era il titolo con la migliore performance
ed anche con la più alta variabilità e quindi anche difficile da tenere in portafoglio.
NVIDIA ha iniziato con i processori e le schede grafiche per PC ed oggi produce chip
anche per l' apprendimento automatico per la Tesla, per processare molte informazioni
semplici allo stesso tempo e per l' intelligenza artificiale.
Nell' ultimo anno i suoi ricavi sono aumentati del 54% e se confrontata ad Intel che ha
ricavi 10 volte superiori la società è ancora piccola ma sta crescendo su dei segmenti
di mercato in forte espansione.
Nvidia conferma che se un trend di borsa in atto è positivo e l' innovazione continua i
risultati tenderanno a migliorare anche se la variabilità del titolo risulta elevata.
Ma questa variabilità non sarà mai mai tanto elevata quanto quella di un mercato o un
titolo in ribasso come quello di diverse banche nostrane. Buon weekend a tutti.


giovedì 10 novembre 2016

L' SP500 festeggia il presidente

L' SP500 sul minimo del 4 novembre era poderosamente rimbalzato fino a ieri
notte e quando mi svegliai alle 5 il suo futire segnava un bel meno 5%.
Naturalmente feci una proiezione con una chiusura a meno 5% e gli indicatori
divennero ribassisti e soprattutto la trendline di equilibrio rompeva al ribasso.
Alle 8 di mattina l' SP500 perdeva attorno al 2% ed insimulazione la trendline
di equilibrio non era più ribassista e poi il miglioramento proseguiva finao alla
chiusura in positivo all' 1,1%
Una giornata ad alta volatilità che partiva da un meno 5% sul future e chiudeva
con un 1,1% in chiusura di borsa US lasciando intatto il segnale positivo, dopo
il secondo rimbalzo sul supporto di mercato.
Come sempre non è tutto oro quello che luccica perchè ad esempio lo spread
con il Buon dei Treasury US a 10 anni ora è a 1,788% superiore a quello dell'
Italia che ora sta a 1,535% e questo non è positivo.






mercoledì 9 novembre 2016

Vincitori e vinti

Quando nella vita si perde o si sbaglia bisogna capire le ragioni 
della nostra sconfitta o dell' errore e non serve criticare chi vince. 
Anzi, criticare chi vince nasconde le ragioni della nostra sconfitta.

lunedì 7 novembre 2016

L' SP500 ed i sondaggi elettorali

L' SP500 è un indice con numerose società, ben diversificato e liquido ed è quindi l'
ideale per effettuare delle statistiche avanzate con cui è possibile individuare sia i
supporti che le resistenze come quello recente nell' intorno di 2.085 punti.
I sondaggi elettorali invece si basano su campioni di elettori ristretti e se la distanza
tra i candidati o i partiti in lizza è piccola i risultati possono risultare imprecisi anche
qualora vanga utilizzata una metodologia statistica avanzata.
Questo è il caso delle elezioni americane dove probabilmente i sondaggi non erano
effettuati su campioni abbastanza vasti per rilevare che gli immigrati tanto osteggiati
da Trump sarebbero andati a votare per la Hillary che invece li accoglieva.
Naturalmente i sondaggi negativi per la Clinton hanno messo paura alle borse che
erano scese fino ad un supporto importante ma che ieri dopo le notizie positive per la
Clinton sono risalite.
Ora bisogna valutare bene la forza del rimbalzo perchè i dati delle società non sono
poi così positivi come previsto dagli analisti e così alcuni dati macro che avvalorano
alcuni timori espressi dalla BoFAML che ho già riportato.



venerdì 4 novembre 2016

L' SP500 è sul supporto

Questo grafico ha l' obiettivo di fare il punto sull' SP500 ed iniziando dal punto
1 notiamo che in quel punto l' SP500 era in una face di up trend che è terminata
con il nuovo massimo di metà agosto 2016.
Ora invece al punto 2 siamo in una fase di down trend con la curva del trend a
Lungo che rischia anche di rompere al ribasso l' area di supporto.
Strutturalmente su SP500 la linea orizzontale azzurra intercetta l' area di supporto
del Trend a Lungo nelle fasi rialziste.
La Trendline di Equilibrio è ancora molto forte per cui non sono da escludere dei
rimbalzi anche decisi che però bisognerà vedere se riusciranno a riportare al rialzo
l' oscillatore Trend a Lungo. Buon weekend elettorale.



giovedì 3 novembre 2016

La Brexit e la City

Considerando il livello di integrazione economico e finanziario che la Gran Bretagna ha raggiunto con gli altri paesi Europei grazie anche alla City di Londra può essere di difficile comprensione la Brexit. Un fenomeno come la City non è solo manodopera qualificata e gli edifici dove questa è allocata ma è anche una cultura. Con la Brexit la City perderà facilmente il passport dei suoi servizi che invece le società manterrebbero se fossero allocate a Dublino, Amsterdam e così via. Quindi per mantenere il passport è sufficiente che le varie società della City spostino la loro sede societaria e legale in un paese della UE come per diverse ragione ha ha fatto FCA. Le persone possono anche restare a Londra anche considerando che il loro costo è stato svalutato dal cambio sterlina con l' Euro. Questa svalutazione dovrebbe bilanciare gli eventuali oneri per fatturare le società finanziarie nella UE che a loro volta fatturerebbero i clienti nella UE trattenendosi il profitto. In questa visione Londra perderebbe parte dei profitti che emigrerebbero in altri paesi UE. Poi saranno gli attori con i consulenti aziendali a decidere che strada percorrere che comunque avvantaggerà la UE e non l' orgogliosa ed a me poco comprensibile Brexit.