venerdì 28 agosto 2015

L' SP500 nel 2015 e tra il 2007 e il 2008

L' obiettivo del Trading System (TS) è individuare se esistono Trend su cui investire e
poi verificare fino a quando una tendenza positiva rimane in atto e quindi è profittevole
mantenere l' investimento.
Di conseguenza il TS valuta anche la forza dei trend e descrive le eventuali divergenze
tra un trend che si indebolisce quando l' indice o l' azione continua a crescere.
Ma veniamo ad un confronto tra l' attuale situazione dell' SP500 con il 2007 ed il 2008
prima della forte correzione della fine 2008 ed inizio del 2009.
Inizio con il 2007 che da un punto di vista statistico è stato relativamente semplice ed
aiuta ad introdurre il funzionamento degli indicatori statistici.
Nell' ottobre 2007, quanto gli analisti tecnici classici proiettavano un massimo a 1.700
di SP500 entro febbraio 2008,l' indice mancava di generare nuovi massimi.
Nel grafico notiamo che la linea in verde del trend a lungo si era indebolita invece di
risalire sui massimi assieme al nuovo massimo dell' SP500.
Ne consegui la rottura al ribasso della trendline a lungo che fino ad allora con qualche
oscillazione era in crescita.
Nel TS il trend a lungo nell' ottobre 2007 aveva mostrato un indebolimento in divergenza
con il nuovo massimo dell' SP500 che iniziò una correzione fino al marzo 2.009.



























Osserviamo ora il il grafico SP500 2014/2015 da fine 2014 fino a ieri 27 agosto 2015.
Quando assumiamo l' ottica della geometria lineare vediamo che il mercato ha sempre
i minimi crescenti ed anche i massimi fino a 2131 mentre dopo un aggiustamento riparte
ma manca un nuovo massimo per soli 3 punti e da li inizia la correzione fino a 1868.
La linea verde del Trend a Lungo, ed anche le altre line di trend, avevano  perso valore,
quindi di forza sul massimo a 2131 punti e questo rendeva improbabile il raggiungimento
di un nuovo massimo,
Quando una linea di trend perde di forza su un nuovo massimo crea una divergenza che
indica un indebolimento che rende improbabile il raggiungimento di un nuovo massimo
ed è esattamente quello che è accaduto ora e nel sul  massimo a 2031 come nell' ottobre
2007 sul massimo a 1565 punti.
Ecco a cosa servono le geometrie discontinue calcolate dal TS, individuare la direzione
del mercato e la forza di continuare il trend in atto.
Poi il mercato è ambizioso e tenta nuovi massimi anche quando ha le probabilità avverse
quindi "the show must go on" anche se molti non desiderano più essere gli eroi di questo
mercato.






martedì 25 agosto 2015

L' FTSE MIB è ribassista?

L' FTSE MIB come il DAX ed ora l' SP500 sta procedendo con massimi e minimi decrescenti.
Inoltre, come evidenziato nel grafico dell' FTSE MIB il trend a breve viene spesso schiacciato
sullo zero anche per 2 giorni e questa e' una tipica caratteristica della borsa ribassista.
Nella borsa rialzista la funzione trend a breve si dispiega verso l' alto e negli aggiustamenti non
viene schiacciata verso il basso anzi coglie l' occasione di un minimo per un rimbalzo.
Nella borsa ribassista invece i trend vengono schiacciati con insistenza verso il basso anche per
più giorni perchè il trend insiste verso il ribasso e la frequenza delle oscillazioni è più alta.
A forti schiacciamenti del trend a breve seguono ovviamente dei rimbalzi consistenti.





lunedì 24 agosto 2015

L' Hong Kong Cina Enterprise ad oggi

Questo è il grafico che pubblicherò oggi sull' HSI nel Blog Servizio Clienti ETF dove sono evidenziate le due fasi della caduta e la possibilità che a breve si apra una fase interlocutoria
per una migliore comprensione della crisi.
Ciò non significa che il ribasso delle borse sia terminato, probabilmente siamo solo all' inizio.


sabato 22 agosto 2015

The Dow Theory ed il Nasdaq

Tutti abbiamo assistito ad una settimana di ribassi anche su Wall Street ed alla
conclusione settimanale sia sul Nasdaq che sull' SP500 gli indicatori il Trend a
Lungo e la Trendline a lungo hanno rotto al ribasso confermando la correzione
come evidenziato nel grafico dalle linee arancione ed azzurro.
Una correzione che le divergenze generatesi a marzo 2015 era già stata prevista
dal blog dove scrissi che avremmo avuto un' estate torrida anche sui mercati.
Quindi nessuna sorpresa anzi una conferma che però lascia aperto il quesito se
si tratta di un correzione a breve o medio periodo o se questa sia l' inizio di una
correzione che può durare tra uno e due anni.
Quando esaminiamo la tabella sui tempi di Wall Street notiamo che la sequenza
dei massimi riportati inizia sempre con il Dow Jones Transportation e termina
con il massimo del Nasdaq.
Questo schema facendoci pensare che sia iniziata ad una correzione importante
che possa durare tra uno e due anni e non breve come nel 2011.
Infatti nel 2.011 il massimo dell' SP500 di fine aprile anticipò di oltre 2 mesi il
massimo del Dow Jones Transportation del 7 luglio perchè la crisi fu generata
dai problemi finanziari della Grecia e dell' Italia.
Ora invece il problema è della crescita globale dell' economia come anticipato
ed evidenziato dal trend del Dow Jones Transportation, che è sempre un valido
termometro della crescita anche se costruito 150 anni fa.
Al Dow Jones mancava il Nasdaq che è arrivato sulla scena solo di recente ma
l' impianto del ragionamento della Dow Theory è pur sempre valido anche con
l' integrazione dei dati del Nasdaq che lo convalida appieno.
A tutti un cordiale saluto estivo e vacanziero.







lunedì 17 agosto 2015

I tempi dei massimi di Wall Street

La tabella sottostante riporta la data ed i valori degli indici principali di Wall Street sui
principali massimi incluso quello corrente dove gli indici Dow Jones Transportation ed
Industrial hanno già realizzato qualcosa che può essere considerato definitivo.
In tutti i massimi il Dow Jones Transportation anticipa sempre gli altri indici mentre il
Nasdaq100 è l' ultimo a realizzare un massimo.
Nel 1987 vediamo che la sequenza dei massimi è ravvicinata mentre nel 2000 i tempi
sono i più diluiti, sino ad oltre 10 mesi ma sempre con la stessa sequenza.
Anche nel 2007 i massimi risultano essere concentrati in 3,4 mesi mentre ora abbiamo
una estensione di quasi sette mesi, una via di mezzo tra il 2000 ed il 2007.
La domanda che si pone ora è se l' SP500 ed il Nasdaq100 andranno a fare dei nuovi
massimi che sarebbero sempre nel lasso di tempo di 10 mesi e se si sta già lentamente
procedendo verso una correzione.
L' analisi dei Trend del Blog nella sezione Servizio Cliente ETF è essenziale per capire
meglio la tendenza in atto.



venerdì 14 agosto 2015

Il Dow Jones Transportation sul supporto di ciclo

Nel grafico riporta il Dow Jones Transportation che ha realizzato il duo massimo
storico il 29 dicembre 2014 e da lì è sceso fino a trovare il supporto di ciclo dove
ora rimane appoggiato.
La curva della Trendline a lunghissimo che non era stata intaccata dal minimo di
metà ottobre 2014 ha trovato il suo massimo all' inizio di giugno 2015 ed ora è in
una fase laterale leggermente ribassista.
Spesso è interessante accostare degli eventi importanti all' andamento degli indici
ed in questo caso risalta il tempismo della BCE nell' applicare la QE all' inizio di
un declino dell' indice che più rappresenta l' andamento dell' economia globale.
Il recente intervento di svalutazione dello Yuan della Cina risulta invece al traino
degli eventi quindi con uno scarso tempismo.
Il grafico non sembra promettere riprese dell' economia globale imminenti ma non
è nemmeno drammatico però in questo contesto impressiona il fatto che i marginal
accounts Americani siano su un massimo storico dimostrando di nuovo il peggior
tempismo, proprio come all' inizio del 2.00.


mercoledì 12 agosto 2015

Il ciclo del Nasdaq 100

Come insegna la teoria tutti i cicli degni di questo nome iniziano con una forma a V,
e terminano con un apice (Spike) proprio come riscontriamo nel grafico del Nasdaq.
Inoltre il Trading System riscontra che il Frattale ha raggiunge il massimo a 108,5
sulla prima fase di ascesa mentre poi manca il proseguimento dei massimi successivi
a 108,1 sull' ultimo rialzo, cioè sullo Spike.
C'è da notare inoltre che il valore negativo del ciclo delle trend lines è sui minimi sia
ad ottobre 2014 che a luglio 2015 indicando in entrambe i casi un supporto importante.
Nel primo caso il supporto ha portato fino ad un rialzo dell' 11,2% mentre nel recente
rialzo fino allo Spike il valore di rialzo si è limitato ad un 7,5%.
Il fatto che i margin debts siano già sui massimi storici ed ora abbiano una tendenza a
procedere in laterale è uno dei fattori che ha limitato la spinta rialzista sugli indici US.
Infine il prossimo rialzo dei tassi della FED può consigliare molti di ridurre i debiti
anticipando le eventuali richieste dei brookers, che da un punto di vista tecnica sono
denominate "margin call", che è il richiamo di rientro dai debiti con conseguente dell
off, quindi di nuovo si consiglia poca fantasia.
































lunedì 10 agosto 2015

Il Dow Jones è in codice arancione

Il grafico del Dow Jones Industrial evidenzia come dopo il minimo dell' ottobre
2014 l' indice abbia trovato un nuovo supporto a fine gennaio 2015 da dove poi
ha generato due nuovi massimi, il primo a febbraio ed il secondo ad aprile.
Ora però l' indice ha tutti gli indicatori negativi e questo fatto è principalmente
dovuto all' apporto delle società petrolifere che lo compongono, società che ora
soffrono del ribasso del prezzo del petrolio.
Questo nuovo ribasso del petrolio danneggia di nuovo i produttori di Shale Oil
e chi utilizza il Fraking tanto che alcuni di questi produttori molto probabilmente
potrebbero ricorrere al Chapter 11 per alleggerirsi dei debiti, una brutta storia.
Queste inefficienze dimostrano come l' eccesso di liquidità introdotta con le QE
non siano una medicina universale per una equilibrata crescita dell' economia.
Infatti la FED sta programmando di aumentare i tassi di interesse non solo per
frenare la crescita del costo del lavoro ma anche per correggere le inefficienza
che sono state generate dal credito facile.
Il Dow Jones Industrial contenendo delle importanti società petrolifere evidenzia
questo problema che però non dovrebbe impattare più di tanto il Nasdaq che sarà
analizzato il prossimo mercoledì per fornire un quadro quasi completo di Wally.
Intanto, considerate le difficoltà del settore petrolifero e l' aumento dei tassi che
non tarderà ad arrivare si consiglia molta prudenza.




sabato 8 agosto 2015

L' SP500 in codice arancione

Il grafico dell' SP500 riporta l' evoluzione di 3 dimensione dello spazio tempo dell'
indice, la prima è il Trend a Breve 1 in verde che ha realizzato un minimo al punto
A, la seconda è il Trend a Medio 2 che ha realizzato un minimo al punto B.
La terza dimensione spazio tempo è descritta  il Trend a Medio Lungo termine che
al punto C ha una chiara inclinazione ribassista che non ha ancora esaurito la sua
potenzialità negativa.
Tendenzialmente questa potenzialità negativa sarà esaurita quando l' SP500 avrà
perso circa un altro 4,5%.
Anche se la Trendline a Lungo rimane positiva dando l' idea che siamo di fronte ad
un rialzo perenne la Trendline a Medio in giallo ed i Trend non danno alcun segnale
di inversione da ribassista a rialzista.
Infine, come si può arguire dal nome Trend a Medio Lungo, questo Trend non è l'
ultima spiaggia dei ribassi.
Ora come nel 2008 c'è molta liquidità che frena la tendenza ribassista in atto a breve
e medio termine del mercato trasformandola in una tendenza laterale ribassista.
Questo in ogni caso ci lascia aperta la domando su quale sia il supporto storico dove
del mercato andrà ad invertire per il prossimo rally di 5 o 7 anni.
Se invece osserviamo solo a Trendline a Lungo affermiamo che il mercato è sempre
diretto a 2.240 punti entro fine 2.015.