sabato 29 ottobre 2016

Il contributo del debito alla crescita

Le recenti crisi finanziarie hanno ampiamente dimostrato i mercati abbisognano di un
livello di liquidità ottimale e del contributo di debito pubblico ben gestito.
Ora vediamo come le cose si sono svolte in Italia negli ultimi anni iniziando da debito
pubblico che in 10 anni è aumentato oltre il 50% e questo è riportato nel grafico a barre.
Al contrario il valore della borsa Italiana dal massimo del 6 marzo del 2.000 a 50.109
ora è scesa a 17.280 punti con un Trend opposto a quello del debito pubblico in crescita.
Per l' Italia allora possiamo affermare che il contributo del debito pubblico alla crescita
dell' economia è negativo e che la tendenza in atto della sua borsa è a scendere.
Infine, sarebbe stato più corretto intitolare il post l' influenza del debito sulla crescita,
ma ormai il titolo del post era già scritto così, forse influenzato dalla politica corrente?













































domenica 23 ottobre 2016

L' SP500 è in difficoltà

In questo grafico la curva arancione della Trendline di Equilibrio a Lungo ora è piatta
perchè a Wall Street è in corso una attività di sell off ben individuata dalla linea gialla
della Trendline a Lungo.
Il Trend a Medio termine invece mostra che come in tutte le fasi di crescita, quindi di
Up Trend dell' indice c'è stato un rimbalzo nell' area di supporto di questo Trend e ciò
è nel comportamento standard dell' indice.
Se non fosse per l' attività di Sell Off generata dai timori che l' economia Americana
possa entrare in una fase di recessione l' indice crescerebbe anche fino a 2.250/2.300
punti, ma la visione del futuro non è così ottimista ovunque.
Infatti venerdì abbiamo visto l' inizio di un pò di sell off poi prontamente recuperato
ma intanto la Trendline gialla a Lungo vede altre possibilità di sell off, mentre il Trend
a Medio non sta recuperando con forza dopo il rimbalzo dalla sua area di supporto.
Tutto ciò lascia più dubbi che certezze come in tutte le proiezioni quando non tutti gli
indicatori sono allineati, ed in conclusione ci sarà una fase recessiva oppure solo una
conferma del rallentamento in corso?


martedì 18 ottobre 2016

Resistenze dell' FTSE MIB

Ecco alcune resistenze dell' FTSE MIB calcolate sui dati di oggi 18 ottobre alle ore 12:00.




mercoledì 12 ottobre 2016

SP500 e Bank of America Merrill Lynch

Inizio con la mia analisi statistica sull' SP500 che si raccorda con le considerazioni sui
trend economici di Bank of America Merrill Lynch illustrati dalla loro stategist.
Nel grafico a destra in alto notiamo che dopo il massimo del 2.015 a 2.131 punti la
linea gialla della Trendline a lungo termine si è incanalata sotto la linea arancione della
Trendline a lunghissimo termine in corrispondenza della correzione dell' agosto 2.105.
Da quel momento la linea gialla non è più riuscita a dare un segnale rialzista deciso e
chiaro perchè le due correzioni del 2015 ed inizio 2016 l' hanno indebolita.
Nel frattempo anche la linea blu del supporto storico che nasce dal 1987 non ha generato
dei nuovi massimi sempre perchè la volatilità che regna da più di un anno ha indebolito
la forza rialzista.
La spiegazione dell' indebolimento l' ha fornita la strategist di Bank of America Merrill
Lynch quando nel post che riporto ha osservato che i ricavi delle aziende Americane si
stanno indebolendo.
Inoltre proiettando questo trend delle vendite delle aziende Americane vede addirittura
la possibilità di una recessione economica ad iniziare dalla seconda metà del 2.016.
Ecco allora che nel grafico ci viene in aiuto la linea blu del supporto storico dal 1.987
che vede la possibilità di un minimo appena sotto i 1.200 punti di SP500, la stessa linea
centrò il minimo del novembre 2008.
Il minimo del 2009 venne invece centrato dalla linea tracciata dal minimo del 1984 ed
ora non ci resta che attendere e verificare se ancora l' approccio matematico statistico
avanzato centrerà il prossimo minimo strutturale di SP500.
Nel contempo verificheremo anche se le previsioni di BofAML basate sui dati ed appena
esposte saranno state accurate, purtroppo nel link ora manca il video.

http://finance.yahoo.com/news/bank-america-recession-warning-thats-190000055.html


sabato 1 ottobre 2016

La Germania e l' export

Il primo grafico mostra come iniziando dal 2007 l' economia della Germania tende
a generare esportazioni che superano il 6% del PIL e quindi infrange un parametro
del Fiscal Compact.
Leggendo diversi giornali e sentendo alcuni politici sembra che la Germania invada
con le sue esportazioni il resto dell' Europa.
Mentre osservando il secondo grafico notiamo che Italia, Francia Spagna, Portogallo
e Grecia hanno una bilancia commerciale positiva verso la Germania.
Quindi il surplus commerciale della Germania è generato fuori dalla UE mentre all'
interno della UE la Germania fa da locomotiva perchè importa più di quanto esporta.
Questo dimostra una volta di più che l' economia non si fa con le opinioni ma con la
statistica e va spiegata anche con i grafici.
Ho copiato il secondo grafico da un post in FB che condiviso Michele Boldrin.













































Deutsche Bank e l' FTSE MIB

Come tutti sappiamo, giovedì pomeriggio a Wall Street c'è stato un attacco speculativo al
titolo Deutsche Bank che deve aumentare il capitale, vendere alcuni NPL e probabilmente
rivedere i criteri di valutazione dei  derivati.
Sui giornali si è scritto di tutto e di più compresa l' idea di un aumento di capitale finanziato
in parte dallo stato tedesco che andrebbe contro il principio della libera concorrenza perchè
lo stato favorirebbe questa banca.
Ora per risolvere il problema dell' aumento di capitale ci sono diversi modi che vanno dal
consorzio o ad un fondo di investitori al bail-in.
Allora perchè pensare che lo stato tedesco debba violare il principio di libera concorrenza?
Forse perchè un intervento dello stato in Germania potrebbe poi essere replicato in Italia e
toglierebbe qualche problema al governo italiano però a danno dei cittadini Italiani che si
vedrebbero gravati da un aumento del debito pubblico?
A mezzo giorno di ieri l' attacco speculativo si stava spegnendo il trading system dava un
segnale Long e le borse riprendevano il rimbalzo in corso.
Però l' FTSE MIB resta in ribasso del 29% dai massimi del 2015 anche perchè il problema
della ricapitalizzazione interessa diverse banche ed anche se gli strumenti per operare una
ricapitalizzare sono diversi mancano i piani ed alcuni attuati non sono andati a buon fine.