giovedì 31 dicembre 2015

L' SP400 a 4 anni ed auguri di Buon Anno

L' SP500 ha chiuso il 2015 l' 1,75% inferiore al valori di fine 2014 ed il 4,08% in
meno rispetto al suo massimo storico realizzato il 21 maggio 2015.
Tra gli indici che lo compongono il Nasdaq risulta il migliore e guadagna mentre
 all' opposto il Dow Jones Transportation perde assieme al settore petrolifero.
Di conseguenza i fondi dei Managers che sono stati attenti all' evoluzione di Wally
hanno guadagnato, mentre coloro che hanno continuato con schemi fissi e consoliati
hanno perso e tra questi ci sono anche alcuni mitici.
Il primo grafico presenta una vista a 4 anni e nell' ultimo anno si nota che la linea
gialla non riesce più a passare sopra quella arancione mostrando un rialzo, infatti
l' SP500 è rimasto on laterale ed il calo di forza viene confermato anche dalla linea
azzurra del Trend ad un anno che rimane sotto a quella blu del trend a 4 anni.
Nel secondo grafico la linea gialla rappresenta il trend a breve che dopo il rally da
fini agosto a novembre di nuovo rimane sotto la linea arancione che ora traccia la
resistenza a 2.082. Il Trend del Frattale a lungo, un anno, segnala lateralità.
Nel complesso la situazione non è rialzista e per ora non riesce a trovare la via del
proseguimento del rialzo come aveva fatto a fine 2.011 come è riportato in basso a
sinistra del grafico.
Certo il Nasdaq è ancora rialzista e quindi molte speranze non sono ancora perdute
ed allora a breve esaminerò anche il Nasdaq100 dove i profitti hanno una tendenza
più stabile alla crescita e nel frattempo Buon Anno a tutti.











martedì 22 dicembre 2015

Il DAX visto a 4 anni

Questo è il grafico del DAX dalla fine del 2011 ad oggi che evidenzia che dopo
il massimo del 4 aprile 2015 con l' indice a 12.375 punti non ci sono stati altri
massimi ma è iniziata una correzione che è tuttora in corso.
Quindi il DAX è in una fase di correzione da oltre 9 mesi ed a meno che non
riparta un rally che lo porta a nuovi massimi la tendenza in atto è al ribasso.
Questa tendenza ribassista è evidenziata dalle linee di trend blu ed azzurre che
hanno i massimi che scendono anche anche se la discesa è intervallata da forti
rimbalzi sui supporti.
Inoltre va notato che quando c'è una fase rialzista le linee azzurra e blu tendono
ad avvicinarsi, mentre quando c'è una fase di discesa, come quella in corso, le
linee azzurra e blu si allontanano.
Al momento il DAX è ancora nell' area generata dal rally della QE della BCE
ma nulla è per sempre per cui sarà necessario verificare come si comporterà l'
indice sui vari supporti che incontrerà, l' ultimo dei quali è sulla linea blu.
Ovviamente non è strettamente necessario che si giunga fino al supporto della
linea blu però è una delle probabilità e quindi la riporto e Wall Street rimarrà
nel Trend dei sui supporti e resistenze storici o cambierà ritmo? Buon Natale!



domenica 20 dicembre 2015

L' FTSEMIB a 4 anni

Questa è una analisi dell' FTSE MIB visto a 4 anni, dal minimo del luglio 2012
del punto 1, fino all' attuale zona di test a circa 20.500 punti segnalata al punto 7.
Per l' analisi viene utilizzata la curva del trend a 4 anni che è sempre puntuale sui
minimi relativi dell' FTSE MIB ma è di 2 o anche 3 giorni in ritardo sui massimi
dell' FTSE MIB e quindi è una curva indicativa ma non operativa.
La curva del Trend però dà indicazioni importanti come le divergenze ai punti
e 2 e 5 che sono poi state seguite da una correzione ai punti 3 e 6.
Ora, dopo il doppio massimo a 24.031 e la correzione, siamo in una zona di test
attorno ai 20.500 punti FTSE MIB segnalata con il punto 7.
Allora vediamo che per ora siamo in una banda o in un canale di oscillazione tra
i 24.031 punti e i 20.500 dell' indice.
C'è da augurarsi che l' FTSE MIB non scenda sotto i 20.500, altrimenti è probabile
che si vada a formare un nuovo canale di oscillazione più in basso e così via.
Attenzione che a 24.031 punti si era formato un perfetto doppio massimo che è una
forte resistenza e la divergenza al punto 5 è più forte della precedente al punto 2.






giovedì 17 dicembre 2015

L' SP500 e Facebook

Ieri Wall Street ha festeggiato la FED ed allora è il momento di analizzare sui
Trend a Lungo sia l'SP500 e Facebook che è una delle migliori azioni come
rendimento costante nel tempo che David Tepper di Appaloosa Managment ha
in portafoglio fino quasi dall' inizio ed ha sempre mantenuto.
Le Trendline in arancione e giallo nell' SP500 da un mese hanno un andamento
laterale con il Trend del Frattale a Lungo in Blu un pò ribassista.
Anche Facebook è in laterale ed ha la Trendline a Medio in giallo sopra quella
arancione a Lungo ed il Trend in Blu compresso come prima della correzione
di agosto, sarà una casuale coincidenza? Ai futuri post l' ardua sentenza.































martedì 15 dicembre 2015

Anche l' FTSE MIB rimbalza e la prospettiva?

Come previsto, ma anche prevedibile, l' FTSE MIB rimbalza per la terza volta
sul supporto attorno ai 20.500 ma i massimi del Trend a Lungo in azzurro sono
in discesa come i massimi della Trendline a Lungo in arancione.
Quindi la prospettiva di rialzo rimane incerta anche se l' indice può percorrere
ancora un pò di strada in salita, quindi la massima attenzione all' evoluzione e 
Stop Loss adeguati.
Il Blog Servizio Clienti ETF riporta i possibili obiettivi di rialzo in sequenza.
Dati aggiornati alle 14:30 del 15 dicembre 2015.


lunedì 14 dicembre 2015

L' SP500 a breve ed a lungo

Nel primo grafico l' SP500 è riportato con i Trend a Breve che sono a zero e quindi
sono su un punto di supporto ed allora oggi è probabile un rimbalzo dell' indice.
Però nel secondo grafico il Trend del Ciclo a Lungo è negativo e quindi sconsiglia
di impostare operazioni a medio o lungo termine.
Sempre nel secondo grafico a sinistra vediamo cosa è accaduto dopo luglio quando
il Trend del Ciclo a Lungo era negativo ed intrappolato tra i lati del suo canale.
Questo tipo di grafici sono pubblicati tutti i giorni nel Blog Servizio Clienti con tre
livelli di Stop Loss che sono la migliore assicurazione contro gli imprevisti.
A breve seguirà una promozione per il Blog Servizio Clienti ETF.



domenica 13 dicembre 2015

High Yield: un botto di rendimenti

HYG è un ETF di I Shares che ha un volume medio di 10 milioni di pezzi al giorno
e che dà un dividendo con un tasso annuo del 5,13%, quindi è un ETF significativo.
Dal minimo del marzo del 2009 al massimo del giugno 2014 l' HYG ha guadagnato
il 44% oltre al 5,13% di dividendi annui e questo è un bel risultato.
Poi dal massimo del giugno 2014 è iniziata una prima fase di volatilità ribassista che
dopo un periodo transitorio ora è seguita da un nuova fase di volatilità ribassista che
è iniziata nel luglio 2015 e che continua.
Per ora dal suo massimo HYG ha perso il 12% ed il grafico prevede che la discesa
continui e come è accaduto venerdì è molto probabile che continui a trascinare al
ribasso il settore azionario assieme al prezzo del petrolio che è pure ribassista.
HYG molto probabilmente non ha problemi di liquidità ma altri fondi high yield che
hanno investito in obbligazioni illiquide o che sono diventate ora illiquide e stanno
trascinando al ribasso il settore.
Pensiamo ad esempio alle obbligazioni delle società dello shale oil che con il prezzo
del petrolio a 100 dollari avevano le obbligazioni che andavano a ruba, mentre ora
con il prezzo del petrolio a 35,36 non vuole più nessuno e così via.
L' eccesso di liquidità ha creato diversi problemi di credito segnalati dall' andamento
degli ETF high yield che sono in un tendenza negativa.



sabato 12 dicembre 2015

Benvenuti nel Bear Market del Nasdaq

Ho intitolato il post "Benvenuti nel Bear Market del Nasdaq" perchè ora anche il Nasdaq
ha generato una divergenza tra il nuovo massimo a 4,719 ed il Frattale a Lungo che ora si
è fermato a 98 contro un massimo di 98,7 di agosto rilevando debolezza nel mercato.
Un' analoga divergenza si era già verificata il 21 maggio sul massimo dell' SP500 a 2.131
punti e 3 mesi dopo le borse corressero ma il Nasdaq a luglio raggiunse un nuovo massimo
chiudendo l' eventuale divergenza che ora si è ripresentata.
Come ho scritto nel primo grafico nel sistema c'è molta liquidità però inizia a mancare ai
fondi high yield, che possono acquistare anche obbligazioni subordinate come quelle delle
4 banche che sono fallire il Italia, l' articolo del Sole 24 Ore che ho riportato spiega questo
fenomeno a cui bisogna aggiungere il prezzo del petrolio ancora in discesa che danneggia
diverse aziende del settore petrolifero nonchè gli stati produttori.
Il secondo grafico invece riporta i trend a breve e medio periodo che preannunciavano il
cambiamento di trend da rialzista a ribassista appena confermato.
Per i livelli di supporto ad un anno sull' SP50 che non ha realizzato nuovi massimi rimane
valida la tabella pubblicata in precedenti post e non dimenticate di aderire alla promozione
natalizia del Blog. Buon weekend a tutti.

http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/azioni/analisi-e-news/tutte-le-news/news-radiocor/news-radiocor.php?PNAC=nRC_11.12.2015_21.06_715



venerdì 11 dicembre 2015

L' FTSE MIB e la BCE

Nel gennaio 2015 la BCE iniziò la QE per l' Europa ed il nostro indice balzò dai
18.123 punti del 7 gennaio ai 24.031 punti del 14 aprile e del 20 luglio che sono
riportati nel primo grafico che da lì ha iniziato una correzione.
Anche per rafforzare i trend di borsa una parte della BCE ha proposto prima di
estendere la QE ai pericolosi ABS, che nelle auto sono stati sostituiti dall' EPS.
Bocciata questa proposta una parte della BCE ha proposto la centralizzazione
del rischio di credito sempre lasciando libetà ai vari paesi di prendersi i rischi
che più desideravano sull' espansione del debito pubblico.
Ovviamente anche questa proposta ha trovato oppositori tra i paesi che stanno
riducendo il rischio di espansione del debito pubblico lasciando così a bocca
asciutta chi si aspettava una ripresa delle borse Europee.
Il primo grafico ora è ribassista sia per la trendline a lungo in arancione che sta
schiacciando verso il basso la Trendline a medio e sia perchè il Trend del Ciclo
a Lungo è ingabbiato, compresso tra i lati del suo canale.
Come evidenziato al punto A del primo grafico quando il trend non ha spazio di
oscillazione ne segue un ribasso ed ora nel punto B si sta di nuovo prolungando
una situazione di bassa oscillazione e quindi di poca forza del Trend a Lungo.
Nel secondo grafico troviamo ora un pò di volatilità tra il Trend a Breve e quello
a medio ed entrambe stanno segnalando un tentativo si rimbalzo ma in un quadro
a lungo ribassista può solo essere poca cosa.




























mercoledì 9 dicembre 2015

Le borse hanno una tendenza misurabile: il Nikkei...

Le borse hanno sempre una tendenza misurabile che  può essere rialzista, ribassista o
laterale o ed in ogni caso misurabile con la statistica.
Prendiamo ad esempio il Nikkei dove il trend  a Lungo ascendente stretto nel canale
di oscillazione ha seguito il rialzo fino a che la Trendline a Breve/Medio termine non
ha segnalato la debolezza del rialzo a cui è seguito un deciso ribasso.
Il deciso ribasso è terminato con un Minimo a V, una classica V shape, a cui è seguito
un rally fino a che la curva del Trend a Lungo ha segnalato una inversione al ribasso
sottolineata dalla trend line a breve/medio ed ora siamo in una fase interlocutoria.
Fase interlocutoria complicata che può portate ad un andamento in laterale con rimbalzi
o ad un ulteriore ribasso, non ci resta che seguire con l' analisi statistica che ci indicherà
come investire naturalmente con un adeguato Stop Loss,buona giornata.


sabato 5 dicembre 2015

Il Nasdaq 100 delle emozioni

Il primo dicembre il Nasdaq 100 aveva chiuso a 4.716 punti, poi in due giorni è sceso a
4.591 punti perdendo il 2,65% ed infine ieri è ritornato a 4.719 guadagnando il 2.73% e
l' unica spiegazione razionale di questa dinamica è: "siamo nel mondo delle emozioni".
Ora se in 4 giorni c'è stata questa oscillazione nelle 52 settimane del 2016 cosa potrebbe
accadere di insolito ed emozionante?
Che il Nasdaq 100 guadagni il 40% e lo poi perda o che perda il 40% e lo riguadagni?
In un angolo del nostro cuore si cela sempre lo spirito di Shakespeare che con le parole
suscita immagini ammagliatrici.
Ma noi preferiamo vivere più di William e di Mozart e quindi ci consigliamo di seguire
la borsa con la statistica avanzata che nel grafico ad un anno ci offre questa visione.
Va notato che alcuni indicatori offrono una visione rialzista altri laterale ed un pochino
ribassista che ci riportano nel mondo delle emozioni.
Un mio conoscente, su mio consiglio, a luglio 2015 vendette le azioni e le riacquistò a
fine mese imbattendosi poi nella correzione di agosto, buon weekend.



venerdì 4 dicembre 2015

Il cambio Euro Dollaro

Nei due grafici che seguo presento l' analisi statistica nel mio Blog sull' andamento
del cambio Euro Dollaro che ieri ha sorpreso molti, ma non tutti.
Nel primo grafico notiamo che ieri l' altro si era formata una resistenza sulla linea
gialla dell' Onda dei Massimo mentre l' Onda dei Minimi in arancione e tre Trend
segnalavano rialzo.
Quindi la statistica indicava la possibilità di rialzo dell' Euro sul Dollaro all' 80%.
Però il rombo dei tamburi e lo squilla delle trombe sui "social networks" era in
prevalenza ribassista ed allora vediamo cosa indicava la statistica a lungo termine
sul secondo grafico.
L' ETF FXE del cambio l' Euro a Dollaro aveva formato un doppio minimo ed il
Trend a per la seconda volta aveva cercato di stabilizzarsi nell' intervallo 105/115.
Chi seguiva la statistica ieri ha guadagnato mentre chi seguiva il rulla di tamburi
e lo squillar delle trombe accusava qualcuno di manipolare il mercato e credo che
ne vedremo ancora delle belle.
E' impostate seguire con la statistica le tracce che il mercato lascia, buona giornata



domenica 29 novembre 2015

Berkshire Hathaway di Warren Buffet

Berkshire Hathaway è il famoso nonchè mitico fondo di investimento di Warren Buffet.
Il fondo dalla sua entrata in borsa nel marzo del 1980 al suo massimo di dicembre 2014
ha guadagnato mediamente il 21,7% all' anno, mentre dal minimo del marzo 2009 al
suo massimo del dicembre 2014 ha guadagnato il 213,2% contro un 209% dell SP500.
Dal massimo del 2014 ad oggi l' SP500 è in parità mentre  il fondo Berkshire Hathaway 
ha perso il 12,9% più del Dow Jones Transportation che ha perso il 10,9%.
Evidentemente il modello di business del fondo Berkshire Hathaway quest' anno non ha
funzionato come era stato previsto dalla divergenza tra la Trendline a Medio, nel grafico
in giallo, che risultava rialzista ed il Frattale a lunghissimo, calcolato puntuale a 4 anni,
Nell' analisi statistica è necessario prestare sempre attenzione alle divergenze tra le curve
perchè possono sempre anticipare problemi di modello di business sia nei fondi che nelle 
economie e nella continuità delle tendenze in atto delle borse. 
Oggi a Wally abbiamo un bella divergenza tra gli indici Dow Jones ed il Nasdaq, infine
buona domenica a tutti.



  

sabato 28 novembre 2015

L' FTSE MIB è laterale e ribassista?

Per rispondere alla domanda se l' FTSE MIB sia laterale e ribassista inizio
con un grafico ad un anno con indicatori a Lungo termine.
Nel grafico notiamo che dopo i 2 massimi a 24.031 punti l' FTSE MIB si
è adagiato in una fase laterale dove la curva gialla della trendline a medio
non ha avuto più la forza di salire sopra quella a lungo, come accade nelle
fasi rialziste della borsa.
Inoltre la curva verde del trend del ciclo primario, che è un indicatore a
lungo termine, ha i massimi che ribassano e che sconsigliano operazioni
con prospettive a lungo termine.
Però nel secondo grafico sono riportati gli indicatori a breve termine dove
se il trend a brevissimo ha dato il suo contributo di informazione la linea
verde del trend a breve è ancora positiva ed ha spazio per salire.
Anche se la prospettiva dell' FTSE MIB a lungo termine rimane alquanto
problematica si può operare in modo opportunistico con movimenti a breve
ricordandosi sempre di utilizzare gli stop loss che il Blog fornisce tutti i
giorni oltre che sull' FTSE MIB sul DAX sull' SP500 e sull' HSI.
Naturalmente si possono anche impostare operazioni su azioni specifiche
ricordandosi che si sta operando a breve.






























lunedì 23 novembre 2015

Le piramidi dell' SP500

Un anno fa avevo paragonato il grafico degli ultimi 28 anni dell' SP500 a 3 piramidi
valutando che l' ultima piramide fosse ancora in costruzione.
Ebbene ora vediamo che anche sulla sommità della terza piramide è apparsa la figura
del doppio minimo, che è una figura di inversione, quindi possiamo forse immaginare
che anche la costruzione della terza piramide sia stata completata.
Noi non conosciamo il futuro, però questo grafico pone qualche domanda sul futuro
dell' SP500 e dell' azionariato in generale.
Mi permetto di far notare come l' ultimo massimo sia stato molto vigoroso perchè la
massa monetaria creata per generarlo sia stata notevole ed i tassi di interesse sono
stati tenuti vicino allo zero per anni per fare leva sull' azionariato.
Ho già riportato un link che spiega che la FED dovrà alzare i tassi mentre la massa
monetaria sarà mantenuta al livello attuale; ai futuri post l' ardua sentenza.


sabato 21 novembre 2015

La FED di Saint Luis ed i tassi

La FED di St. Luis, sotto la direzione di Bullard, ha sempre brillato per trasparenza
tant'è che ha anche messo a disposizione sul WEB un Add-in di Excel per acquisire
tutti i dati dell' economia Americana: https://research.stlouisfed.org/fred-addin/
Ieri Bullard ha rilasciato un' intervista dove ha affermato che la FED alzerà i tassi e
che i mercato dovranno affrontare il problema del cambiamento.
Guarda caso è esattamente quello che avevo affermato nel mio post di ieri, sembra
che avessi letto nel suo pensiero, oppure questo è accaduto perchè non mi piace la
dietrologia ma preferisco attenermi alle informazioni fornite dalle "fonti".

venerdì 20 novembre 2015

L' SP500 alla prova del 9

Questo grafico SP500 è aggiornato alla chiusura del 19 novembre 2015 e riporta in verde il
Trend Primario a Lungo che sta riprendendo a salire seguendo l' indice verso i 2.200 punti.
Però sulla sua strada ora l' ottimismo incrocia la FED in difficoltà perchè i suoi FED Funds
sono probabilmente in perdita ed allora la FED deve correre ai ripari alzando i tassi.
Ma alcuni economisti ottimisti prevedono che l' anno prossimo ci sarà una recessione in Cina,
Russi ed in Brasile per cui la FED non alzerà i tassi e continuerà a rischiare di perdere soldi
assieme ai fondi a reddito fisso, viva i tassi a zero per sempre?
http://finance.yahoo.com/news/citis-buiter-confusing-fed-never-110133107.html
Nel caso la FED debba alzare i tassi le opzioni put ribassiste guadagnerebbero mentre le call 
rialziste perderebbero.
Insomma l' SP500 e la filosofia delle QE ad ogni costo sono a rischio e con loro l' obiettivo
di 2.200 sull' SP500, nulla in questo mondo è per sempre e noi dobbiamo essere pronti ai
cambiamenti altrimenti finiamo travolti dai fatti.



































sabato 14 novembre 2015

L' SP500 in 7 numeri

Nel grafico dell' SP500 si inizia in alto a sinistra con il massimo a 2.115 di febbraio e si
prosegue con il massimo a 2.131 di maggio dove l' oscillatore Trend a Lungo è debole.
Ma nessuna paura perchè ci sarà un nuova ondata di acquisti estiva che porterà l' SP500
fino a 2.118 punti con il valore del trend a Lungo a 101,8, però per poco SP500 manca
un nuovo massimo perchè i problemi che hanno generato  la lateralità permangono.
Si va allora in correzione con un minimo superiore a quello di ottobre 2014 e poi ancora
per poco l' SP500 manca di raggiungere un nuovo massimo.
Ma la forza del Trend a Lungo si è indebolita a 94,6 quindi si è di nuovo in correzione.
Ora i massimi dell' SP500 sono decrescenti, come i valori che esprimono la forza del
Trend a Lungo ed quindi non si può essere ottimisti.
Del resto il problema dei tassi era già emerso a luglio e ben identificato ad agosto come
dimostra il secondo grafico.
Considerazione un pò polemica per gli ottimisti ad oltranza, è vero che la borsa non ci
invia ne SMS ne mail dicendoci dove vuole andare però nei suoi numeri e nei suoi trend
possiamo leggere la sua direzione e la forza che ha per raggiungere i suoi obiettivi.
E quando la borsa non raggiunge più i suoi obiettivi rialzisti ha bisogno di correggere
anche con forti rimbalzi perchè la borsa ha un andamento oscillatorio e non rettilineo.































lunedì 9 novembre 2015

Le migliori società del Nasdaq

L' indice Nasdaq 100 dal massimo del 20 luglio al 6 novembre 2015 ha guadagnato
lo 0,6%, mentre dal minimo di fine settembre ha guadagnato il 15,3%.
La tabella inoltre riporta le 10 società con i migliori risultati dal 20 luglio 2015 che
in alcuni casi sono sorprendenti.
Nvidia, ad esempio, ha sempre continuato a guadagnare confermando che le società
che vanno bene superano facilmente lo scoglio di un minimo intermedio.
Comunque le 10 società del Nasdaq 100 migliori hanno mantenuto una performance
del 30% in entrambe i periodi, questa tendenza durerà per sempre?
Ho già risposto in passato con il post "le prospettive dell' SP500".


sabato 7 novembre 2015

Il sovvenzionamento dell' azionario e l' SP500

I tassi quasi a zero delle banche centrali sono un sovvenzionamento a favore del
settore azionario, come tutti ben sappiamo e ci ripetiamo fino alla noia.
Purtroppo ciò sta creando alcuni inconvenienti anche alla FED dove i rendimenti
dei FED funds sono inferiori al target quindi del "floor" anche a causa dell' enorme
liquidità in circolazione ancora in aumento.
Come ho già scritto anche i fondi pensione acquistano obbligazioni a rendimento
quasi zero ed il prezzo del petrolio sta ancora scendendo per la sovra produzione
causata dall' eccesso di credito al settore dello shale oil.
Naturalmente il dumping ancora in corso sullo shale oil, dove Moody's stima un
prezzo medio di estrazione di 50$, causa minori finanziamenti ai paesi produttori
e l' economia globale sta frenando.
però c'è abbondanza di liquidità a tassi vicini allo zero e quindi gli indici azionari
rimbalzano ed SP500 è vicino al massimo come lo era nel settembre 2000 con i
segnali di analisi statistica a lungo positivi.
A questo punto è lecito domandarsi se il sovvenzionamento delle banche centrali
all' azionario potrà continuare a lungo senza un rialzo dei tassi, buon weekend.








giovedì 5 novembre 2015

L' FTSE MIB è su un punto di controllo

Nel grafico riporto un anno e mezzo di FTSE MIB che è ad un punto di controllo
tra la Trendline a Lungo e la Trendline a medio in risalita con bassa volatilità.
Sempre ribadendo il concetto che non sono un Guru, bensì un analista statistico
mi permetto di far notare come agli incroci tra la Trendline a Lungo con quella a
Medio in regime di bassa volatilità nel 2015 ne è sempre seguita una correzione.
Allora non ci resta che attendere con attenzione e senza troppe fantasie rialziste ciò
che accadrà prima del rally di Natale che ci rende tutti più entusiasti.
l' FTSE MIB è stato aggiornato alle ore 10:00 dei oggi 5 novembre 2015.


martedì 3 novembre 2015

Facebook ed Apple

Dopo la giornata gloriosa di ieri a Wall Street dominata di nuovo dalla liquidità più che
da notizie economiche positive è interessante analizzare i titoli di aziende indubbiamente
market leaders come Facebook ad Apple.
Nell' ultimo anno Facebok ha avuto un trend più rialzista di Apple ed anche dal minimo
di agosto ai recenti massimi è quella che ha guadagnato di più, il 27,8% contro il 17,5%.
Inoltre Facebook ha mantenuto sempre positiva la Trendline a Lungo che ora è al punto
di incrocio con la Trendline a Medio che le si sta affiancando senza superarlo.
I punti di incrocio tra le due Trendline sono sempre punti ci controllo dall' esito incerto,
come possiamo notare nel grafico di Apple che ad inizio agosto su un punto di controllo
raggiunse il quadruplo massimo a cui segui la correzione.
Ora i segnali di analisi statistica sono tutti positivi però alcuni titoli protagonisti sono ad
un punto di controllo dove, nell' attuale contesto, è necessario prestare molta attenzione.
Ad esempio  una recente intervista Bernanke ha difeso a spada tratta il mantenimento dei
tassi all' attuale livello dimostrando che il mercato è in una bolla speculativa che però ha
anche generato degli inconvenienti che stanno portando la FED a cambiare impostazione
solo per correggere gli inconvenienti!





sabato 31 ottobre 2015

L' SP500 nel 2000 e nel 2015

Buon giorno, inizio con la storia, quindi con il grafico dell' SP500 del 2000 che tra
febbraio e marzo generò una divergenza tra i minimi di SP500 ed il Trend del Ciclo
Primario sul minimo della forte caduta di fine marzo.
Successivamente il trend cercò di riprendersi con con minimi ascendenti ed anche
con massimi relativi ascendenti fino a che la distanza tra la linea dei massimi e dei
minimi giornalieri non andò a contrarsi.
Nel grafico la contrazione è descritta come avvicinamento delle linee max min.
Per poco l' SP500 non raggiunse un nuovo massimo ma la diminuzione di forza nell'
oscillazione dell' indice impedì che ciò avvenisse ed iniziò una forte correzione.
Nel grafico del 2015 troviamo esattamente le stesse divergenze, anche con il minimo
dell' ottobre 2014, e l' avvicinamento delle linee dei massimi e dei minimi giornalieri
che ieri hanno portato ad una candela rossa generale nella chiusura di Wally.
Candela rossa perchè venerdì sera era tutti stanchi oppure perchè inizia a mancare
la convinzione rialzista che impegna molte risorse nell' incertezza? http://finviz.com/



venerdì 30 ottobre 2015

I profitti dell' SP500, la Cina ed il Brasile

I profitti dell' SP500 la Cina ed il Brasile è un titolo piuttosto complesso che però si
può riassumere in tre grafici.
Il primo grafico mette a confronto l' indice SP500 con i profitti delle società che lo
compongono e mostra che come nel 2007 e nel 2008 i profitti sono in declino.
Se l' economia americana è in espansione cosa può avere causato questo declino?
Moltissime società sono globali, o perlomeno fanno affari fuori di territori nazionali
ed i problemi che si verificano nel mondo si influiscono sui risultati delle società.
La Cina, che è la seconda economia mondiale ed ha una crescita inferiore alle attese
nel grafico dell' indice di Hong Kong ben mostra le difficoltà economiche che il paese
sta attraversando e che non ripeto per non annoiarvi.
E' importante notare che il Frattale calcolato a 2,5 che puntualmente aveva segnalato
la divergenza sul massimo è poi sceso fino quasi a zero per trovare supporto ed oggi
viaggia di nuovo in negativo.
Nell' indice del Brasile Bovespa un Frattale calcolato a 4 anni è già andato a cercare
supporto diverse volte perchè le QE oltre a mandare a zero il rendimento del reddito
fisso hanno anche mandato a picco il prezzo del petrolio e di altre materie prime.
E se i paesi produttori di materie prime non hanno margini di profitto non investono.
Ed allora cosa rimane al PF o all' esperto finanziario se non condurre il suo parco buoi
verso il sogno azionario sfidando così la forza di gravità del rallentamento economico
in evoluzione sperando che la liquidità compia altri miracoli?
Ora gli indicatori statistici su SP500 sono positivi ed allora vale quello che scrisse il
simpatico Eduardo "gli esami nella vita non finiscono mai" anche per il mio post le
prospettive dell' SP500.




























































sabato 24 ottobre 2015

Le prospettive dell' SP500

Scrivo questo post perchè su SP500 siamo di nuovo in una situazione di obiettivi
e di forza dell' indice simile a quella del luglio 2015.
Inizio con un grafico a lungo termine dove traccio delle trend lines a partire dal
minimo del 1982 e del 1987 perchè i minimi del 2002 e quello del 2009 hanno il
loro supporto e sono quindi una estensione dei minimi del 1982 e del 1984.
Per ora manca l' estensione del supporto dal minimo del 1987 e questo insieme di
considerazioni porta a vedere l' evoluzione dell' SP500 dal 1994 ad oggi come in
un super trend.
Le trend lines sono ottime per esporre le visioni sui grafici ma sono decisamente
meno precise dei calcoli statistici della tabella dove notiamo che lo scostamento
tra la previsione ed il risultato è stata inferiore al 2%, quindi minima.
Al fine di capire dove siamo ora faccio riferimento alla situazione di luglio 2015
quando il mio Trading System assieme a Goldman Sachs stimava un obiettivo di
massimo del ciclo dell' SP500 a 2.240 punti.
Ad agosto l' indice non andò oltre i 2.128 e naturalmente il valore del Trend del
Ciclo Primario non raggiunse il suo massimo mostrando quindi una forza rialzista
minore, anzi una debolezza, e a quel punto SP500 corresse fino a 1.882 punti.
Oggi l' obiettivo rialzista di ciclo dell' SP500 si trova a 2.200 punti e l' indice deve
crescere fino a 2.120 punti prima di superare la zona grigia ribassista.
Aggiungo inoltre che il Dow Jones Transportation ha realizzato il suo massimo a
fine del 2014, ben 8 mesi e mezzo prima del Nasdaq.
Anche nel 1.987, nel 2.000 e nel 2.007 il DJT ha iniziato e questo anticipo alcuni
mesi prima del Nasdaq indicando un rallentamento dell' economia globale.
Come abbiamo appreso anche dall' andamento del prezzo del petrolio le QE hanno
generato alcuni inconvenienti e forse tutti non sono già emersi.
Analogamente nel 2007 il problema dei subprime non emerse immediatamente nella
sua dimensione reale ma scoppiò poi nel 2008, quindi prudenza e buon weekend.






venerdì 23 ottobre 2015

L' FTSE MIB crescerà per sempre???

Premesso che un trading system è una rappresentazione matematico statistica delle borse
vediamo con un paio di grafici come descrivere l' attuale situazione dell' FTSE MIB.
La linea blu del Trend del Ciclo primario è un maxi oscillatore ciclico puntuale al quale
possiamo applicare la tecnica della bande di oscillazione ora rileva che la distanza tra le
bande si sta restringendo.
Quando, dall' aprile 2015, si è verificato il restringimento delle bande di oscillazione sui
massimi il rialzo non è durato a lungo e si è rientrati in una fase laterale o correttiva più
o meno accentuata.
Quanto scritto si nota nel primo grafico, mentre il secondo riporta la situazione corrente
dove notiamo che l' indice si è portato sull' Onda di oscillazione superiore, quindi siamo
vicino ad un massimo. I dati dei grafici sono aggiornati alle ore 11:00 di oggi.
































sabato 17 ottobre 2015

L' SP500 verso la resistenza a 2.050

Come è evidenziato nel grafico l' SP500 vicino alla resistenza di 2.050 punti,
vedremo come se la caverà, per ora le divergenze riportate nel blog Servizio
Clienti ETF, anche se piccole, ci sono.
E' interessante anche la resistenza a 2.068 che equivale al valore del rimbalzo
dopo la prima correzione che segui il massimo del 1987.
Infine 2.068 è anche il minimo successivo al massimo del 20 luglio a 2.128,
sto forse diventando un cacciatore di numeri?
Nell' ottica del cacciatore di numeri 2.068 rappresenta anche il punto ottimale
di sviluppo dei Trend del Ciclo Primario prima di una eventuale correzione.




giovedì 15 ottobre 2015

Il Nikkei 225

Il grafico del Nikkei riporta 2 indicatori di tendenza, il Frattale che tiene in laterale
dimostrando che c'è un' azione di acquisto sui minimi ed il Trend del Ciclo Primario
che tende al ribasso e quindi verso un doppio minimo in area 17.000 punti.
Le onde dei massimi e dei dei minimi sono ancora espanse e bisogna attendere che
il loro avvicinamento affinchè il mercato prenda una direzione rialzista o ribassista,
andiamo al mese di novembre?
Mi scuso per la sinteticità da trend follower e per non essere un Guru del mercato.






domenica 11 ottobre 2015

Le prospettive dell' FTSE MIB

Questo è il grafico dell' FTSE MIB dal 2009 al 2015 dove alla base notiamo che
al minimo del 2009 seguì quello del 2012 preannunciato dalla previsione della
curva del Frattale a lunghissimo con buona approssimazione.
Il grafico riporta anche 3 massimi dove il più alto rimane quelle dell' autunno del
2009 mentre i due recenti a 20.031 sono un semplice obiettivo di ciclo.
L' obiettivo ottimista di trend che si collocava a 24.300 punti ed è stato mancato
anche perchè il frattale tra i 2 massimi a 20.031 si è indebolito ed ora è diventato
ribassista e la sua proiezione verso il minimo incoraggia a prendere profitto.
Giusto per la cronaca, il massimo a 98,8 del Frattale a Lunghissimo fu raggiunto
2 giorni primi del massimo dell' indice a 20.031 e quindi anche allora il Frattale
incoraggiò la presa di profitto sul massimo.
Nel grafico notiamo che il Frattale aveva valutato correttamente il minimo del
2012, che nel 2014 segnalò che ci sarebbe stato un altro massimo e che ora nell'
aprile 2015 ha segnalato l' arrivo del massimo a 20.031.
Il Frattale si è dimostrato un indicatore affidabile però questa è analisi statistica
e le ragioni dei cambiamenti le capiremo meglio solo vivendole nel tempo.


sabato 10 ottobre 2015

Il Nasdaq invita ancora a prendere profitto

Gli indici sono impostati per raggiungere un massimo nella prossima settimana
ed il Nasdaq anche se è diretto a realizzare un doppio massimo relativo ancora
invita a prendere profitto come nel 2007.
Malgrado i dati economici negativi supponiamo che la liquidità porti il Nasdaq
100 a salire realizzando un doppio massimo relativo anche ascendente.
Però se il Trend del Ciclo Primario rimanere negativo finisce in ogni caso come
nel 2007 che il Trend andrà a cercare il minimo che non non ha ancora realizzato,
quindi andrà sotto la linea azzurra dei Minimi del Trend del Ciclo Primario.
Per chiarezza riporto anche il grafico del Nasdaq100 del 2007 dove anche se ci
sono dei massimi ascendenti però il Trend resta debole la correzione procederà
inesorabilmente, è una regola tra la statistica e la fisica. Buona giornata.




























mercoledì 7 ottobre 2015

Il Nasdaq suggerisce il profit taking

Questo è il grafico del Nasdaq100 dove lo spike separa il Bull Market dal Bear market
come previsto dai manuali di analisi tecnica che sono stati derivati dalle osservazioni
dei dati storici e che il grafico conferma.
Inoltre in questi giorni si sta completando il movimento spalla testa spalla che in genere
precede maggiore volatilità negativa.
Infine sia i minimi di questo movimento come anche i massimi del trend a lungo sono
inclinati verso il basso sottolineando che la tendenza in atto è ribassista.
Anche oggi il prezzo del petrolio risale dandoci l' idea che l' economia abbia ripreso il
cammino rialzista e che tutti i dati economici negativi che apprendiamo appartengano
al passato e che anche i mercati emergenti produttori di petrolio stiano risolvendo i loro
problemi di finanziamento e che anche in Cina il PMI stia riprendendo.
Sarà vera gloria oppure è solo la leva finanziaria delle QE che crea una nuova illusione?
Nella vita non bisogna mai essere categorici, buona riflessione e buona giornata.


martedì 6 ottobre 2015

Il DJ Transportation ed il DJ Industrial

Sui dati di chiusura di ieri sia il Dow Jones Industrial che il Dow Jones Transportation
hanno dato 2 piccoli segnali short di fine rally.
Inoltre in entrambe i grafici notiamo che sulle Onde e sui Trend si possono disegnare
dei triangoli che in genere alla loro chiusura portano ad una nuova definizione del trend
in atto o ad una sua conferma.
Ieri in FB mi ero permesso di esprimere la mia preoccupazione per il futuro affermando
che "la nona porta", che è il titolo di un film di Polanski, si stava avvicinando ma ancora
non eravamo giunti li e mi sono preso dello scortese ed ho perso un "amico" permaloso,
Ora qui è importante seguire l' evoluzione gli indici e con l' aiuto dell' analisi statistica
capire come si evolverà la tendenza, buona giornata a tutti.



domenica 4 ottobre 2015

Il rally dell' SP500

Questo grafico riassume i punti essenziali del rally dell' SP500 dal minimo del 2009
si è sviluppato fino all' estate scorsa.
Ora il rally è in difficoltà come dimostra la linea gialla della Trend line a Breve che
non riesce a risalire sopra quella arancione a medio come ha sempre fatto in passato.
Inoltre la linea azzurra del Trend a Lunghissimo che era partita dallo zero nel marzo
2009 e si era sviluppata fino a massimo di fine 2014 inizio 2015 ora segnala la fase
di ribasso o meglio di correzione in corso.
Diversi sono i problemi che spingono alla correzione tra il rallentamento della Cina,
il calo dei prezzi del petrolio che non finanzia più i paesi produttori ed i tassi a zero
o quasi che riducono, se non addirittura mandano in negativo, i rendimenti dei fondi
assicurativi e pensionistici e così via.
I rally come tutto a questo mondo sono cose finite e dopo una sostanziosa correzione
che a sua volta è anche un elemento finito ripartirà un nuovo rally.
Il Blog ha sviluppato diversi gli strumenti per individuare i minimi e seguire i trend
quando si formano.