mercoledì 3 febbraio 2016

Un VIX senza panico

L' indice VIX è calcolato come differenza tra il valore delle opzioni attuale e quello
futuro e quindi è un indicatore di tendenza del mercato.
Sul ribasso di agosto 2015, anticipato dalla divergenza sul massimo dell' SP500 di
fine maggio 2015, ci fu l' impennata fino al valore di 53,3 giornaliero e di 40,7 poi
in chiusura della giornata di contrattazioni.
Evidentemente c' erano delle preoccupazioni sulla crescita dell' economia già allora
ma grazie anche all' enorme liquidità il problema è stato in buona parte messo sotto
il tappeto.
Però i minimi del VIX sono in ascesa perchè le preoccupazioni già emerse nel 2015
si stanno materializzando anche nei risultati di bilancio della aziende US.
Nel post di sabato riporterò i grafici del Dow Jones Transportation e del Nasdaq che
ci aiuteranno a capire meglio la dinamica delle economie e delle borse in atto.


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